Come si riduce l’utilizzo di acqua nei sistemi di raffreddamento evaporativi e adiabatici?

I moderni raffreddatori con funzionamento evaporativo utilizzano spurghi automatici regolati da sensori di conducibilità, sistemi di recupero parziale dell’acqua di scarico e reintegri ottimizzati. D’altra parte, i sistemi adiabatici, con opportuno utilizzo di sensori (sonde) e di parametrizzazione tramite PLC, impiegano l’acqua solo nelle ore di massimo carico termico, riducendo l’utilizzo complessivo rispetto alle torri tradizionali (pur con perdita di efficienza). L’adozione di circuiti di recupero consente poi di riutilizzare parte dell’acqua in ogni sistema di raffreddamento che utilizzi tale risorsa. I software di configurazione, utilizzati da alcuni produttori di tecnologie di raffreddamento, selezionano i sistemi partendo dalla disponibilità e dal costo dell’acqua nella zona di installazione. L’obiettivo è bilanciare costi, efficienza di raffreddamento e sostenibilità.