Qual è l’efficienza delle torri di raffreddamento a umido?

Le torri di raffreddamento a umido si distinguono per la loro elevata efficienza energetica e termica, rendendole la soluzione ideale per smaltire il calore in eccesso nei sistemi di condizionamento e nei processi industriali. Grazie al principio del raffreddamento evaporativo, queste tecnologie raggiungono temperature di raffreddamento molto basse con un impiego minimo di energia elettrica e acqua. In molti contesti applicativi, tali temperature più basse consentono al sistema complessivo di lavorare con minori potenze assorbite, contribuendo direttamente al risparmio energetico e alla riduzione dell’impatto ambientale. L’efficienza delle torri a umido non si misura solo in termini di resa termica, ma anche nel confronto con sistemi alternativi. Un’analisi condotta sul salto di pressione (compressor lift) ha mostrato che, in determinate condizioni di temperatura, i sistemi raffreddati ad acqua permettono un risparmio di oltre il 30% rispetto ai sistemi a secco. Inoltre, queste torri riciclano oltre il 95% dell’acqua in circolazione, limitandone al minimo l’utilizzo effettivo. Sono compatte, silenziose, semplici da manutenere e progettate per garantire affidabilità e continuità operativa. In un contesto in cui la domanda di efficienza energetica e sostenibilità ambientale è sempre più centrale, le torri di raffreddamento a umido si confermano come una delle soluzioni più efficaci per coniugare prestazioni, risparmio e responsabilità ambientale. Per più informazioni, si può leggere il documento “Saving resources by going evaporative: how evaporative cooling technologies and water cooled chillers can significantly reduce energy demands” di Assoclima, scaricabile a questo link.