Torri di raffreddamento per Impianto di depurazione in Svezia

Revamping raffreddamento di un impianto di trattamento acque reflue

Nel 2019, MITA Cooling Technologies ha venduto 4 torri di raffreddamento a circuito aperto PME-E a una cartiera svedese. La versione “Super Silent” della PME-E permette di rispettare le straordinarie esigenze di bassi livelli sonori del cliente.

  • Cartiera, sezione di raffreddamento acque reflue, Svezia
  • Fornitura di quattro torri di raffreddamento a circuito aperto
  • Risparmi dell'uso di energia fino al 50%
Azienda
Cartiera svedese
Anno
2019
Localizzazione
Svezia
Tipologia interlocutore
Distributore
Campo di applicazione
Cartiera, raffreddamento acque reflue
Elenco delle esigenze del cliente
Requisiti speciali di rumorosità
Tempi brevi di realizzazione del progetto
Potenze richieste
16,5 MW
Tecnologie fornite
N. 4 PME 7204 E K19 Super Silent +WA +C
Altre offerte speciali
Uscita singola, lato corto
Pannelli di accesso allargati e posizione speciale di ispezione/passo d’uomo
Telaio supporto vasca
Materiali speciali C4H
Interruttore di livello in posizione bassa
La chiave del successo
Adattamento al sito con diverse soluzioni
Possibilità per il cliente di verificare le customizzazioni in corso d'opera
Basso livello sonoro (basse potenze installate)

1. Contesto di installazione

Nel 2019 una cartiera svedese richiedeva la fornitura di torri di raffreddamento per la propria sezione di trattamento acque reflue. La fornitura doveva rispettare requisiti speciali di rumorosità e tempi brevi di realizzazione del progetto. La potenza richiesta era di 16,5 MW.

2. Soluzione proposta

MITA Cooling Technologies ha fornito quattro torri di raffreddamento a circuito aperto del modello PME 7204 E K19 Super Silent + WA + C. Questa versione “Super Silent” delle torri di raffreddamento PME-E consente di rispettare le esigenze di bassi livelli sonori del cliente. Le torri di raffreddamento erano progettate per ridurre il rumore sia relativo al gruppo motoventilante che all’acqua che cadeva in vasca: sono state quindi adottate soluzioni come motori a 16 poli, forme speciali delle pale, tappettini fono-assorbenti in vasca e silenziatori sulle prese d’aria.

La soluzione proposta ha incluso anche alcune personalizzazioni, come l’uscita singola su lato corto, pannelli di accesso allargati con posizione speciale di ispezione/passo d’uomo, telaio di supporto per la vasca, materiali speciali C4H e un interruttore di livello in posizione bassa.

3. Risultati e fattore critico di successo

La soluzione fornita ha avuto successo grazie all’adattamento al sito di installazione con diverse soluzioni, alla possibilità per il cliente di verificare le customizzazioni in corso d’opera e ai bassi livelli sonori grazie alle basse potenze installate.

L’utilizzo di torri di raffreddamento sovradimensionate ha consentito di ridurre la portata d’aria richiesta e la perdita di carico nel pacco di raffreddamento, consentendo l’utilizzo di un motore più piccolo e a velocità inferiori. Questo ha portato a un notevole risparmio energetico rispetto al modello standard, con una riduzione dell’utilizzo di energia di circa il 50%.

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