Il raffreddamento adiabatico si basa sullo scambio sensibile tra il fluido che scorre all’interno di batterie alettate e l’aria che ne lambisce la superficie. Nel periodo più caldo l’aria viene umidificata prima di investire la batteria, abbassando così la temperatura e aumentando l’efficienza.
PAD è suggerita negli impianti industriali mediograndi; PAD-V, dal design compatto, negli impianti industriali medio-piccoli e soprattutto nell’HVAC.
– Modelli totalmente preassemblati e corredati di quadro elettrico (PLC che permette un’ottimizzazione continua).
– Pacco umidificatore ad elevata capacità di trattenimento d’acqua in PVC floccato (brevissimi cicli di bagnatura).
– Circuito adiabatico, protetto all’interno, studiato per recuperare l’acqua senza richiederne il trattamento.
– Singola batteria alettata in rame ed alluminio (serie PAD), doppie batterie a V (serie PAD-V).
– Sistemi motoventilanti assiali in accoppiamento diretto (serie PAD), ventilatori EC per bassi consumi elettrici e rumori (serie PAD-V).
– Struttura portante in acciaio zincato a caldo dopo le lavorazioni e pannellatura in vetroresina (serie PAD), carpenteria di supporto in lamiera zincata pressopiegata e successivamente protetta con ciclo di verniciatura epossidica (serie PAD-V).
– Ogni macchina può essere dotata di accessi per ispezioni e manutenzioni alle parti interne.
– Nessun rischio di legionella e aerosol.
– Potenzialità da 75 a 1.100 kW.