Torri di raffreddamento per la poligenerazione nell'Università di Palermo

Torre di raffreddamento per il Chiller della Poli-generazione dell’Università di Palermo

Nel 2016, l’Università degli Studi di Palermo ha modernizzato i suoi edifici con un impianto solare poligenerativo, parte del progetto STS-Med finanziato dall’UE. Il chiller di assorbimento necessitava di un sistema di raffreddamento, quindi è stata scelta una torre di raffreddamento a circuito aperto PME-E, leggera e silenziosa.

  • Ambito poligenerazione
  • Fornitura di una torre PME-E leggera, non corrodibile e di facile manutenzione
  • Supporto tecnico continuativo al capofila del progetto di impianto
Azienda
Università degli Studi di Palermo
Anno
2016
Localizzazione
Palermo, Italia
Tipologia interlocutore
Consorzio
Campo di applicazione
Power generation in ambito pubblico
Storia in breve
L'Università degli Studi di Palermo viene fondata nel 1806 ed uno dei maggiori centri universitari italiani. Nel 2016 ha ammodernato alcuni suoi edifici con la costruzione di un impianto solare poligenerativo, nell'ambito del progetto STS-Med (finanziato dalla Commissione Europea).
Elenco delle esigenze del cliente
Raffreddamento del chiller di assorbimento del nuovo impianto solare di tipo poligenerativo
Potenze richieste
90 kW
Tecnologie fornite
N. 1 torre di raffreddamento a circuito aperto PME-E
La chiave del successo
- Supporto tecnico continuativo al Consorzio ARCA, capofila del progetto di impianto
- Facile manutenzione, grazie ai portelloni laterali per l'ispezione delle componenti interne

1. Contesto di installazione

Nel 2016, l’Università degli Studi di Palermo, uno dei principali centri universitari italiani fondato nel 1806, ha modernizzato alcuni dei suoi edifici con la costruzione di un impianto solare, con modalità di funzionamento di tipo poligenerativo. Questa iniziativa faceva parte del progetto STS-Med, finanziato dalla Commissione Europea.
L’impianto solare poligenerativo ha tra le sue componenti principali un chiller di assorbimento, per il raffreddamento dei fluidi del quale occorreva un sistema di raffreddamento.

 

2. Soluzione proposta

La soluzione selezionata per il raffreddamento dei fluidi di processo del chiller di assorbimento è stata una torre di raffreddamento a circuito aperto PME-E: leggera e non corrodibile, con possibilità di contenimento delle rumorosità tramite versione “Silent”.

 

3. Fattore critico di successo

MITA ha fornito un supporto tecnico continuativo al Consorzio ARCA, capofila del progetto di impianto. Della soluzione fornita, è stata particolarmente apprezzata la possibile di una facile manutenzione alle parti interne grazie ai portelloni laterali per l’ispezione delle componenti interne.

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Da RCI

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